
con i bambini della Scuola Primaria Giovanni Daneo e i detenuti della sezione maschile della Casa Circondariale di Genova Pontedecimo
conduttori laboratorio teatrale del Teatro dell’Ortica Anna Solaro, Simona Garbarino, Mirco Bonomi
con la collaborazione di Raffaella Foglia
conduttori laboratorio teatrale Scuola Giovanni Daneo Emi Audifredi, Assunta Pontillo
tecnico luci Davide Canazza
scenografie laboratorio del CEPIM coordinato da Fabio Barabino e Federica David
Bambini della elementare Daneo e detenuti di Pontedecimo insieme sul palcoscenico. Uno spettacolo teatrale a coronare un anno di relazioni, scambi di lettere e di disegni, messaggi: un’iniziativa che è unica nel suo genere in Liguria.
Due mondi che si sono sfiorati e ora si incontrano attraverso il teatro, pensato come un mezzo per uscire dai luoghi chiusi dell’isituzione e della segregazione.
Il lavoro si sviluppa intorno al concetto di dentro e fuori e ha portato alla creazione di due spettacoli dallo stesso titolo, “Le finestre sono passaggi, ma solo per gli occhi”, rappresentati in un’unica occasione in cui detenuti e bambini si sono incontrati, potendosi così conoscere dal vivo dopo essersi “parlati” attraverso gli scritti e la mediazione degli attori, messaggeri fra questi due mondi così distanti.